“Parco dei Colli-Via Alle Case Moroni” di Samuel Cerea

Oggi Siamo nel Parco dei Colli esattamente in Via Alle Case Moroni, la prima delle scalette di Bergamo di cui ci occupiamo.
Il nome della via è probabilmente già noto ai più, ma ci pare utile ricordarlo, soprattutto per i lettori di fuori provincia.
I Moroni sono una delle antiche casate bergamasche, la cui nascita risale al Trecento.
Famiglia di illustri ingegneri e di architetti, diede i natali anche al celebre Giovan Battista Moroni.
La via inizia come sentiero sterrato e si estende tra orti coltivati e giardini fioriti di rose e iris.
Solo in alcuni punti diventa una vera e propria scaletta: negli anni passati alcune zone del percorso sono state chiuse e da allora sono rimasti, forse a memoria imperitura, i segnali di divieto d’accesso.
Oggi il sentiero è interamente percorribile, ma forse sarebbe meglio che venissero tolti i cartelli.
Anche se, posti ai lati della via, comunicano una sensazione di precarietà e di pericolo che interferisce con la serenità del percorso.
Oltre alla vista sul Parco dei Colli, la via dei Moroni offre un’altra perla, purtroppo trascurata. Parliamo ovviamente di Ca’ Moroni, cascina risalente alla fine del Quattrocento, dotata di un porticato a pian terreno e di una loggia superiore scandita da otto arcate a tutto sesto.
Nel cortile interno, elemento caratteristico di tutte le cascine, si trova una vera di pozzo (cioè balaustra) risalente al Cinquecento.
La Casa era anche usata come osteria ed esibiva un ramo d’albero (una frasca) sopra l’architrave della porta.
In questo modo i contadini-osti davano il benvenuto ai viandanti e li invitavano ad entrare (allo stesso modo nei paesi dell’America del Sud si usava, e forse usa ancor’oggi, porre pagnotta e agave sopra l’ingresso delle case).
Dal 6 ottobre 1971 la Cascina è stata affidata alla tutela dello Stato, in quanto Bene culturale della città di Bergamo.

Samuel Cerea

Parco dei Colli di Samuel Cerea

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